NEWS 2024

Bonus Mobili 2020: regole di detrazione

Le spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici (con classe energetica non inferiore alla A+, A per i forni) possono essere portate in detrazione al 50% se si riferiscono all’arredo di immobili oggetto di ristrutturazione.

Per tutti gli acquisti effettuati nel 2018 invece, la detrazione del 50% è ammessa solo se l’intervento di ristrutturazione è iniziato nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2018.

Per gli interventi di ristrutturazione effettuati nel 2017 ovvero iniziati nel 2017 e proseguiti nel 2018, nella definizione del limite di 10.000 euro concorrono anche le spese di arredo sostenute nel 2017 per le quali si è già fruito della detrazione.

Calcolo della detrazione

La detrazione del 50% è calcolata su un importo massimo di 10.000 euro e va ripartita tra chi ne ha diritto in dieci quote annuali di pari importo.

Il limite massimo deve essere considerato al netto delle spese sostenute nel corso del 2017 e per le quali si è già fruito del bonus nel caso di acquisti di mobili o elettrodomestici effettuati nel 2018 (o al netto delle spese sostenute nel corso del 2018 nel caso di acquisti del 2019).

Il limite dei 10.000 euro riguarda la singola unità immobiliare, comprensiva delle pertinenze, o la parte comune dell’edificio oggetto di ristrutturazione.

Pertanto, il contribuente che esegue lavori di ristrutturazione su più unità immobiliari avrà diritto più volte all’agevolazione.

Pagamento con bonifico

Per poter usufruire della detrazione sugli acquisti di mobili e di grandi elettrodomestici, occorre effettuare i pagamenti con bonifici bancari o postali, sui quali va indicato:

  1. Ricevuta del bonifico
  2. Ricevuta di avvenuta transazione (per i pagamenti con carta di credito o di debito)
  3. Documentazione di addebito sul conto corrente
  4. Fatture di acquisto dei beni, riportanti natura, qualità e quantità dei beni e dei servizi acquisiti

Non è ammesso invece il pagamento tramite assegno bancario, contanti o altri mezzi.

N.B. Dal 2018 è necessario comunicare all’ENEA gli acquisti di alcuni elettrodomestici per i quali si può usufruire del bonus (forni, frigoriferi, lavastoviglie, piani cottura elettrici, lavasciuga, lavatrici, asciugatrici).

Detrazione Bonus Mobili con il Software GB

Per fruire del Bonus Mobili, è necessario indicare i dati relativi alle spese sostenute rispettivamente nel rigo RP57 di Redditi Persone Fisiche o nel rigo E57 del Modello 730.

La gestione si attiva facendo doppio click sopra i campi relativi alla sezione “Spese per arredo immobili ristrutturati”.

Bonus Mobili 2020: regole di detrazione - Sezione spese per  arredo immobili ristrutturati"

Quando vengono inseriti correttamente i dati nella gestione, il software calcola la relativa detrazione e compila in automatico i campi nel modello.

Bonus Mobili 2020: regole di detrazione - Calcolo detrazione e compilazione campi del modello

Cliccando il pulsante “Esci ed aggiorna il quadro” il software riporta i dati nel modello.

Bonus Mobili 2020: regole di detrazione - Dati nel modello

Per maggiori chiarimenti sul funzionamento della gestione rimandiamo alla guida online presente all’interno della maschera stessa.

DB501 – DB101 – SAM/26

TAG bonus mobiliModello 730redditi pfrigo E57rigo RP57spese arredamento

Stampa la pagina Stampa la pagina