Codice tributo 1655… come, quando e perché!

Con il Decreto Legge 66 del 24/04/2014, modificato poi dalla legge n. 89 del 23 giugno 2014, è stato introdotto un BONUS IRPEF destinato ai lavoratori dipendenti e assimilati che non concorre alla formazione del reddito.

Il bonus, o credito, viene riconosciuto in via automatica direttamente dai sostituti di imposta ed è corrisposto mensilmente in ogni busta paga.

Al fine di permettere al sostituto d’imposta il recupero delle somme erogate, l’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 48/E del 7 maggio 2014, ha istituito il codice tributo 1655 che consente di utilizzare in compensazione, tramite modello F24, le somme riconosciute in busta paga ai lavoratori dipendenti e assimilati.

Il credito può essere recuperato esclusivamente tramite MODELLO F24, utilizzando il corrispettivo in COMPENSAZIONE con qualsiasi importo a DEBITO anche se esposto in sezioni diverse da quella dall’ERARIO.

Con la circolare n.22 del 11/07/2014 l’Agenzia ha comunicato un importante modifica nell’esposizione del codice tributo 1655 nel Modello F24. Infatti, se prima il codice tributo poteva essere esposto solamente a CREDITO, adesso il 1655 può essere utilizzato anche a DEBITO!!

L’esposizione del codice tributo 1655 a DEBITO può avvenire SOLAMENTE quando l’importo del credito recuperato ai lavoratori dipendenti è superiore a quello erogato. In questo caso il sostituto d’imposta dovrà versare, sempre con il codice tributo 1655, l’importo netto a DEBITO.

Vediamo insieme alcuni esempi di utilizzo del codice tributo 1655 con GBsoftware

In questo caso, è necessario posizionarsi all’intero dell’Applicazione F24 2014, maschera CREDITI, mese di LUGLIO, e procedere all’inserimento del codice tributo.

In questo caso è necessario posizionarsi all’interno dell’Applicazione F24 2014, maschera DEBITI, mese di LUGLIO, e procedere all’inserimento del codice tributo. Nella sezione erario andrà indicato L’IMPORTO NETTO di 320€.