In previsione della scadenza dei modelli Unici, l’Agenzia delle Entrate dà la possibilità di correggere e/o modificare i modelli già inviati attraverso la CORRETTIVA NEI TERMINI entro il 30 Settembre 2016.
Il contribuente che si accorge di aver commesso degli errori nella compilazione della dichiarazione, o di averla inviata in maniera incompleta, ha la possibilità di effettuare un nuovo invio all’Agenzia delle Entrate con i dati corretti entro il 30 Settembre 2016 senza incorrere in sanzioni.
Per presentare una Correttiva nei Termini occorre compilare una nuova dichiarazione completa di tutte le sue parti, comprendente cioè, anche i dati precedentemente inviati e non solo quelli oggetto di modifiche o dimenticanze.
Inoltre deve essere barrata la casella presente nel frontespizio “Correttiva nei termini”.
Nel caso in cui si rilevino, invece, errori non sanabili con la presentazione di una dichiarazione CORRETTIVA, è necessario procedere all’annullamento della dichiarazione stessa.
Se dal nuovo Modello UNICO risulta:
- un minor credito dovrà essere versata la differenza rispetto all’importo del credito utilizzato a compensazione degli importi a debito risultanti dalla precedente dichiarazione.
- un maggior credito o un minor debito la differenza rispetto all’importo del credito o del debito risultante dalla dichiarazione precedente, potrà essere indicata a rimborso, ovvero come credito da portare in diminuzione di ulteriori importi a debito.
Per predisporre la dichiarazione correttiva è necessario:
- Modificare la dichiarazione originaria, rettificandola o integrandola;
- Barrare l’apposita casella presente nel Frontespizio del dichiarativo;
- Creare il file telematico e procedere nuovamente all’invio.
Per maggiori chiarimenti sulla creazione del file Telematico delle dichiarazioni, rimandiamo alla guida on-line della maschera “Telematico”.
DB101- GM/17
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