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Gestione Pagamenti 2018: funzioni e novità

La Gestione Pagamenti è presente in tutte le Applicazioni che prevedono il pagamento di tributi e permette di inviare debiti e crediti emersi dalla dichiarazione all’Applicazione F24 per la creazione delle deleghe.

Nella gestione sono riepilogati tutti i tributi che derivano dalla dichiarazione suddivisi in due sezioni: Debiti e Crediti.

Con la newsletter di oggi vediamo quali sono le principali funzioni e le recenti novità introdotte nella Gestione Pagamenti.

Gestione Pagamenti Dichiarazioni – Funzioni

La gestione di divide in due sezioni:

  • Importi a DEBITO: nella quale confluiscono tutti i tributi a debito derivanti dalla dichiarazione nella quale stiamo lavorando.
  • Importi a CREDITO da utilizzare in compensazione: nella quale confluiscono tutti i tributi a credito derivanti dalla dichiarazione nella quale stiamo lavorando.

Gestione Pagamenti 2018: funzioni e novità - 1

Per poter inviare i tributi all’Applicazione F24, è necessario cliccare il pulsante “Invia i dati al riepilogo pagamenti F24” .

Prima di inviare i tributi all’Applicazione F24, è necessario:

  • Aver evaso tutti i controlli previsti all’interno della “Gestione Controlli”;
  • Aver storicizzato la dichiarazione.

Gestione Pagamenti 2018: funzioni e novità - 2

Inoltre, consigliamo sempre di effettuare la creazione e il controllo del file telematico per verificare e rimuovere eventuali errori di compilazione della dichiarazione, prima di procedere all’invio dei tributi all’F24.

Variazione degli importi, a seguito di modifiche apportate alla dichiarazione, dopo l’invio dei tributi all’Applicazione F24

La novità introdotta nella Gestione Pagamenti 2018 è la possibilità di visualizzare le differenze degli importi nel caso in cui ci siano state delle modifiche all’interno della dichiarazioni che abbiano comportato delle variazioni nel calcolo dei tributi.

Infatti, se dopo aver inviato i pagamenti all’applicazione F24 e prodotto le relative deleghe si rende necessario apportare delle modifiche alla dichiarazione, tali da variare anche gli importi dei tributi, all’interno delle Gestione Pagamenti sarà possibile visualizzare le differenze tra l’importo inviato e il nuovo importo fuoriuscito dal dichiarativo.

All’interno della gestione, solo nel caso di variazione degli importi precedentemente inviati, verranno visualizzate tre colonne:

  • Importo → nella quale viene riportato l’ammontare dell’importo inviato all’Applicazione F24 prima di apportare modifiche alla dichiarazione.
  • Nuovo importo → nella quale viene riportato il nuovo importo scaturito dalla dichiarazione dopo le modifiche apportate.
  • Differenza → nella quale viene evidenziata la differenza tra la colonna “Nuovo Importo” e la colonna “Importo”.

Gestione Pagamenti 2018: funzioni e novità - 3

L’utente che ha modificato la dichiarazione in seguito all’invio dei tributi all’applicazione F24 e alla creazione delle deleghe di pagamento si può trovare difronte a due situazioni:

  1. Modifica degli importi, successivamente all’invio dei tributi all’Applicazione F24, senza aver versato gli F24

In questo caso è possibile annullare l’invio dei tributi all’Applicazione F24, modificare la dichiarazione, procedere nuovamente con l’invio e ricreare le deleghe.

  1. Modifica degli importi, successivamente all’invio dei tributi all’Applicazione F24, dopo aver versato gli F24

In questo caso invece, l’utente dovrà ricreare manualmente le deleghe di pagamento in Applicazione F24 con i nuovi importi proposti dal software all’interno della Gestione Pagamenti.

Per maggiori chiarimenti sull’utilizzo della nuova gestione si rimanda alla guida on line presente all’interno della maschera stessa.

 

AP/25 – DB601

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