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Iva per cassa: registrazioni ed uscita dal regime per superamento limite

Nel regime dell’Iva per cassa l’imposta diventa esigibile al momento della riscossione o del pagamento del corrispettivo oppure decorso un anno dall’effettuazione dell’operazione. In ultima istanza l’iva diviene esigibile qualora in corso d’anno si sia verificato il superamento del limite di 2 milioni di euro per il volume d’affari.

Il regime in oggetto è stato istituito dall’articolo 32-bis del DL 83/2012 il quale riporta che, se i cedenti/committenti non si avvalgono a loro volta del regime in questione, possono detrarre l’imposta in base alla data di effettuazione dell’operazione, anche in mancanza del pagamento.

Regime Iva per cassa

Non possono aderire al regime Iva per cassa i soggetti con regimi speciali:

  • Regime del margine dei beni usati
  • Regime delle agenzie di viaggio e turismo
  • Regime monofase
  • Regime speciale dell’agricoltura, attività connesse e agriturismo

Impostazione del regime Iva per cassa

Il regime Iva per cassa si imposta dall’Anagrafica delle ditte, apponendo il check in “Iva per cassa art.32 bis, DL 83/2012”:

Iva per cassa: registrazioni ed uscita dal regime per superamento limite: check iva per cassa

Accedere quindi in prima nota, contabilità Iva, per inserire il volume d’affari al 31/12 dell’anno precedente:

Iva per cassa: registrazioni ed uscita dal regime per superamento limite: inserire volume affari

lampadina - Iva per cassa: registrazioni ed uscita dal regime per superamento limite Ricordiamo che il regime Iva per cassa può essere impostato solo dall’anagrafica mentre non è possibile optarvi e quindi inserire il check direttamente dalla gestione di contabilità Iva.

Registrazioni in prima nota

Al fine delle registrazioni in prima nota, dopo aver eseguito i passaggi precedenti, è sufficiente utilizzare le causali tipiche del regime Iva normale.

Di default, se è stata utilizzata una causale Iva che nel piano dei conti ha come proprietà “Cassa”, il software compila il campo “Reg” della sezione Iva con “C-cassa”:

Iva per cassa: registrazioni ed uscita dal regime per superamento limite: sezione c-cassa

L’Iva non viene quindi imputata al conto 45042 ma al conto specifico ovvero 450434 – Iva vendite art.32bis DL 83/2012.

lampadina - Iva per cassa: registrazioni ed uscita dal regime per superamento limite Allo stesso modo delle prime note di vendita, anche le prime note di acquisto seguono la stessa procedura con la differenza che l’Iva viene imputata al conto 450433 – Iva acquisti art.32bis DL 83/2012.

Al salvataggio dell’incasso o del pagamento, in automatico viene prodotta la seguente registrazione, per rendere esigibile/detraibile l’imposta:

Iva per cassa: registrazioni ed uscita dal regime per superamento limite: registrazione imposta

Uscita dal regime per superamento limite

Se l’azienda in regime Iva per cassa in corso d’anno supera i due milioni di euro di volume d’affari, è costretta, ai fini di legge, a cessare il regime e liquidare nell’ultimo mese o trimestre in cui è stata applicata l’iva per cassa l’intero debito/credito non ancora versato/detratto.

Supponiamo che il volume d’affari al 31/12/2020 sia quello indicato precedentemente ma che nel corso del 2021 il volume d’affari superi i 2 milioni di euro.

Quest’ultimo importo dovrà essere necessariamente inserito nella gestione per rilevare l’uscita dal regime con la conseguente deselezione automatica dell’opzione:

Iva per cassa: registrazioni ed uscita dal regime per superamento limite: uscita dal regime

A questo punto è necessario accedere al riepilogo operazioni per rendere detraibile/esigibile l’imposta delle fatture che non risultano ancora pagate/riscosse

Riepilogo operazioni

Dal pulsante riepilogo operazioni - Iva per cassa: registrazioni ed uscita dal regime per superamento limite si accede alla gestione di riepilogo delle prime note registrate con suddivisione tra clienti e fornitori ma soprattutto tra:

  • Iva differita con versamento dovuto (=>12 mesi): permette di visualizzare le fatture la cui esigibilità/detraibilità deve essere annotata in quanto è stato superato un anno dalla data operazione
  • iva differita con versamento dovuto 12 mesi - Iva per cassa: registrazioni ed uscita dal regime per superamento limite

  • Iva differita con versamento in scadenza (=11): permette di visualizzare le fatture con Iva differita il cui termine di versamento è prossimo alla scadenza
  • Iva differita con versamento in scadenza 11 mesi - Iva per cassa: registrazioni ed uscita dal regime per superamento limite

  • Iva differita non ancora esigibile (11 mesi): permette il caricamento delle registrazioni con Iva differita con normale regolarità di scadenza e quindi per effettuare un controllo
  • Iva differita non ancora esigibile 11 mesi - Iva per cassa: registrazioni ed uscita dal regime per superamento limite

  • Iva differita divenuta esigibile nell’anno: permette la visualizzazione delle annotazioni Iva relative alle fatture che nel corso dell’anno hanno avuto la loro regolare esigibilità/detraibilità dell’iva.
  • Iva differita divenuta esigibile nell’anno - Iva per cassa: registrazioni ed uscita dal regime per superamento limite

Per rendere detraibile/esigibile l’Iva delle fatture occorre inserire il filtro

Iva differita non ancora esigibile 11 mesi - Iva per cassa: registrazioni ed uscita dal regime per superamento limite e selezionare tutte le fatture per produrre la registrazione di prima nota:

Iva per cassa: registrazioni ed uscita dal regime per superamento limite: registrazione prima nota

La procedura indicata dovrà essere eseguita sia per la sezione “Clienti” che “Fornitori”.

Applicazioni Software collegate all’articolo:

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