Modello 730 2019: rilascio applicazione e principali novità
19/04/2019
Con il provvedimento 64377 del 15 gennaio 2019 sono state pubblicate dall’Agenzia delle Entrate le istruzioni e il modello per la compilazione della dichiarazione 730/2019.
Eseguendo l’update del software da oggi è disponibile l’applicazione 730 2019, anno imposta 2018, che deve essere utilizzata da tutti i lavoratori dipendenti e pensionati per dichiarare i propri redditi.
Principali novità
Vediamo insieme quali sono le principali novità introdotte da quest’anno.
Nuove spese per cui spetta la detrazione del 19 per cento: è possibile detrarre dall’Irpef le spese per abbonamento trasporto pubblico per un importo non superiore a 250 euro; le spese per assicurazione contro eventi calamitosi; le spese sostenute in favore dei minori o di maggiorenni, con diagnosi di disturbo specifico dell’apprendimento (DSA) per l’acquisto di strumenti compensativi e di sussidi tecnici e informatici.
Sistemazione a verde: è possibile portare in detrazione dall’Irpef le spese sostenute per la sistemazione a verde delle unità immobiliari e anche quelle sostenute per interventi effettuati sulle parti comuni esterne degli edifici condominiali.
Spese per interventi di ristrutturazioni: dal 21 novembre 2018, per alcuni interventi, va effettuata la comunicazione all’ENEA.
Spese per interventi finalizzati al risparmio energetico: Sono state introdotte nuove tipologie di interventi agevolabili con aliquota di detrazione al 65 per cento o con aliquote dell’80 o dell’85 per cento.
Deduzione erogazioni liberali a favore di ONLUS, OV e APS: il Codice del Terzo settore prevede che le liberalità in denaro o in natura erogate a favore degli enti del Terzo settore non commerciali sono deducibili dal reddito complessivo netto del soggetto erogatore nel limite del 10 per cento del reddito complessivo dichiarato.
Detrazione per erogazioni liberali a favore di ONLUS e APS: è possibile detrarre il 30 per cento degli oneri sostenuti per le erogazioni liberali in denaro o in natura a favore delle Onlus e delle associazioni di promozione sociale, per un importo complessivo, in ciascun periodo d’imposta, non superiore a 30.000 euro.
Detrazione contributi associativi alle società di mutuo soccorso: è innalzato a 1.300 euro il limite di detrazione dei contributi associativi alle società di mutuo soccorso.
Tassazione R.I.T.A.: da quest’anno il percettore della rendita temporanea anticipata ha facoltà di avvalersi in dichiarazione della tassazione ordinaria in luogo di quella sostitutiva applicata dal soggetto erogatore.
Deduzione premi e contributi versati alla previdenza complementare dei dipendenti pubblici: a decorrere dal 1° gennaio 2018, ai dipendenti delle amministrazioni pubbliche, si applicano le medesime disposizioni previste per i dipendenti privati riguardo la deducibilità dei premi e contributi versati per la previdenza complementare.
DICHIARAZIONE 730 2019
Eseguire l’UPDATE del software dal pulsante ;
Posizionarsi nella DITTA per la quale si vuole abilitare l’applicazione “DICHIARAZIONE 730”;
Le modalità di abilitazione delle applicazioni sono due:
Se l’applicazione “DICHIARAZIONE 730” è stata già utilizzata nell’anno precedente, per abilitarla è sufficiente cliccare su ; il software chiede se abilitarla, per il nuovo anno, con un messaggio: rispondendo “sì” sarà automaticamente abilitata; rispondendo “no” l’applicazione non sarà abilitata. In seguito per abilitarla procedere come illustrato al successivo punto.
Dalla gestione “Applicazioni” apporre il check in corrispondenza di “DICHIARAZIONE 730” anno 2018.
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