All’interno della gestione “Nota Integrativa” è stata recentemente inserita la funzione per l’esportazione in DOC, che permette la personalizzazione del documento nella forma e nel contenuto. Ricordiamo che eventuali personalizzazioni di stile non sono rilevanti ai fini del deposito ma migliorano solo l’aspetto grafico per l’utente.
Per i bilanci d’esercizio approvati a partire dal 3 Marzo 2015 e relativi a periodi amministrativi chiusi il 31 Dicembre 2014 o successivamente, vige l’obbligo di utilizzo della nuova tassonomia integrata: Bilancio e Nota Integrativa andranno a confluire in unico documento, codificato in XBRL, che li contiene entrambi.
L’introduzione della nuova tassonomia integrata ha imposto un formato standard e rigido al documento Nota Integrativa, che per sua natura stessa è flessibile.
Se questo produce un notevole vantaggio sotto diversi aspetti, è inevitabile comunque che dal lato pratico sorgano notevoli difficoltà.
Vediamo di riassumere questi aspetti:
Adozione del formato XBRL per la Nota Integrativa: vantaggi
– Standardizzazione
– Facilità di consultazione
– Aumento della confrontabilità dei dati tra documenti dello stesso tipo
Adozione del formato XBRL per la Nota Integrativa: svantaggi
– Il documento rischia di impoverirsi, perché le informazioni che riesce ad esporre potrebbero essere di meno rispetto alla vecchia struttura.
– L’estrema schematizzazione deve “lottare” con le singole realtà aziendali
– L’output finale ha un layout nuovo e complesso sia nel contenuto sia nella forma
Considera che gli svantaggi sono la diretta conseguenza della nuova struttura imposta al documento.
In merito all’output prodotto, però, GBsoftware può venirti incontro: abbiamo infatti recentemente introdotto la possibilità di esportare il documento Nota Integrativa in DOC.
Vediamo di cosa si tratta e quali sono i suoi limiti…
Esportazione della Nota Integrativa in DOC
Come si fa
Alla fine della redazione del documento, ma anche mentre stai ancora procedendo nella compilazione, hai la possibilità di esportarlo in DOC dall’apposito pulsante “Esporta in DOC”.
Trovi questa funzionalità nella sezione “Validazione e Stampa”:
Cliccando su “Esporta in DOC”, il documento è aperto nell’editor di testo e proposto nel formato .doc.
Puoi ora procedere alla personalizzazione del documento nel layout e nel contenuto.
NB: Per default i contenuti sono presentati sempre “incasellati” nella struttura del documento originario, ma hai ora la possibilità di svincolarli dalla struttura tabellare.
A che cosa serve
Questa funzionalità è utile soprattutto nei casi in cui vuoi consegnare al cliente un documento più leggibile e personalizzato rispetto a quello che è elaborato secondo le specifiche standard di Infocamere (nell’Anteprima e nella Stampa).
NB: Questa funzione è utile a soli fini che esulano il deposito della Nota Integrativa.
Ricorda, infatti, che:
– dal documento in DOC non è possibile una re-importazione diretta all’interno dell’apposita gestione.
– non è possibile la produzione del file XBRL direttamente a partire dal documento in formato DOC.
BB101- FST/12
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