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Paghe GB Web 2017: Acconto imposta sostitutiva sulla rivalutazione del TFR

L’articolo 11, comma 3, del D.lgs. n. 47/2000 (e successive modifiche) stabilisce, con decorrenza 1°gennaio 2001, l’applicazione dell’imposta sostitutiva nella misura del 17% sui redditi derivanti dalla rivalutazione dei fondi per il trattamento di fine rapporto.

L’imposta sostitutiva sulla rivalutazione 2017, relativa ai TFR maturati al 31 dicembre 2016, deve essere versata all’erario dal datore di lavoro sostituto d’imposta, in acconto (nella misura del 90%) a dicembre 2017 e a saldo a febbraio 2018, anche per la parte a carico fondo tesoreria. Quest’ultima quota è recuperata dal datore di lavoro attraverso il flusso Uniemens.

Il software Paghe GB Web elabora il calcolo della rivalutazione delle quote di Tfr accantonate, applicando, poi, l’imposta sostitutiva attraverso semplici passaggi:

  1. Posizionarsi sul periodo retributivo corretto e accedere dal menù Elaborazioni annuali/Gestione TFR/Calcolo imposta sostitutiva TFR;
  2. La procedura di default propone il coefficiente Istat in caso di acconto e la rispettiva aliquota;
  3. Si seleziona la ditta e i dipendenti e si clicca su Esegui Salva - Software Paghe

Calcolo Imposta Sostitutiva TFR

  1. Accedendo da Elaborazioni annuali/Gestione TFR/Stampa imposta sostitutiva Tfr è possibile stampare il prospetto di calcolo dell’acconto contenente tutte le informazioni utili a corredo dei calcoli effettuati:
  • Si seleziona la ditta e si clicca su Esegui Salva - Software Paghe

Stampa Imposta Sostitutiva TFR

  • Dal bottone di Download si preleva il file PDF generato.

Stampa Imposta Sostitutiva TFR in PDF

N.B. In fase di calcolo di acconto, la procedura aggiunge allo storico del cedolino di novembre la voce 9060, inserendo nel risultato l’importo dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione al fondo di tesoreria!

Storico Voci Cedolino

PB101-RUV /34

TAG acconto imposta sostitutiva TFR

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