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Con il provvedimento del 29 Gennaio 2016 dell’Agenzia delle Entrate ha approvato il Modello di Dichiarazione Enti Non Commerciali 2016 anno imposta 2015, nonché le relative istruzioni.

Eseguendo l’update del software da oggi gli utenti avranno disponibili tutti i quadri dell’applicazione Unico Enti Non Commerciali 2016.

Come sappiamo, il modello Unico Enti non commerciali deve essere presentato da tutti quei soggetti che non hanno come oggetto principale lo svolgimento di attività di natura commerciale.

Vediamo ora insieme quali sono le principali novità 2016 di questo dichiarativo a seguito delle modifiche normative fiscali avvenute.

Frontespizio

– Nella sezione “Tipo di dichiarazione”, la casella “Dichiarazione integrativa” deve essere compilata indicando il codice 2 nell’ipotesi in cui il contribuente intenda rettificare la dichiarazione già presentata in base alle comunicazioni inviate dall’Agenzia delle Entrate.

– Nella sezione “Firma della dichiarazione”, la casella “Invio altre comunicazioni telematiche all’intermediario” contiene l’indicazione della richiesta del contribuente che le comunicazioni riguardanti possibili anomalie presenti nella dichiarazione e la comunicazione delle anomalie riscontrate automaticamente nei dati dichiarati ai fini dell’applicazione degli studi di settore, siano inviate all’intermediario incaricato della trasmissione telematica della propria dichiarazione.

Quadro RE

– Tra le spese per prestazioni alberghiere e per somministrazioni di alimenti e bevande, rigo RE15, è stata eliminata l’indicazione delle spese integralmente deducibili se sostenute dal committente per conto del professionista e da questi addebitate nella fattura.

– Nei righi RE7 e RE8 è stata inserita la colonna 1 per indicare, rispettivamente il maggior valore delle quote di ammortamento e dei canoni di locazione finanziaria relativi agli investimenti in beni materiali strumentali nuovi e le quote di ammortamento e i canoni di locazione finanziaria relativi al costo di acquisizione dei beni di cui all’articolo 164, comma 1, lettera b), (art. 1, comma 91 e 92, della legge 28 dicembre 2015, n. 208).

Quadro RF

– E’ stato aggiunto il “Prospetto degli interessi passivi indeducibili” che deve essere compilato dalle stabili organizzazioni nel territorio dello Stato di enti non commerciali non residenti cui si applica, ai fini del calcolo dell’ammontare deducibile degli interessi passivi, l’art. 96 del TUIR.

– E’ stato inserito il rigo RF130 per i soggetti residenti nel territorio dello Stato che hanno optato per l’esenzione degli utili e delle perdite attribuibili a tutte le proprie stabili organizzazioni all’estero devono indicare per le stabili organizzazioni già esistenti, separatamente nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di esercizio dell’opzione i redditi e le perdite attribuibili a ciascuna stabile organizzazione nei cinque periodi d’imposta antecedenti a quello di effetto dell’opzione.

Quadro RG

– Tra gli “Altri componenti positivi”, rigo RG10, le varie voci di componenti positivi sono state codificate per un maggior dettaglio. Analogamente sono state codificate le varie componenti negative del rigo RG22 “Altri componenti negativi”.

– E’ stato inserito il rigo RG23 “Reddito Detassato”, in cui occorre indicare la quota dei redditi derivanti dall’utilizzo di software protetto da copyright, da brevetti industriali, da marchi d’impresa, da disegni e modelli, nonché da processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili, che non concorre a formare il reddito.

E’ presente una nuova sezione rappresentata dal rigo RG41, per i soggetti residenti nel territorio dello Stato che hanno optato per l’esenzione degli utili e delle perdite attribuibili a tutte le proprie stabili organizzazioni all’estero, i quali devono indicare per le stabili organizzazioni già esistenti, separatamente nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di esercizio dell’opzione i redditi e le perdite attribuibili a ciascuna stabile organizzazione nei cinque periodi d’imposta antecedenti a quello di effetto dell’opzione.

Quadro RN

– Nel quadro RN (rigo RN14) è stato inserito un campo per indicare l’ammontare delle imposte assolte dalle società partecipate residenti in Stati o territori a regime fiscale privilegiato inclusi nel decreto o nel provvedimento emanati ai sensi dell’art. 167, comma 4, del TUIR, sugli utili maturati durante il periodo di possesso delle partecipazioni, in proporzione degli utili conseguiti o delle partecipazioni cedute.

Modalità di presentazione

La dichiarazione Unico Enti Non Commerciali deve essere presentata in via telematica, direttamente dal soggetto oppure tramite intermediari abilitati, tramite i servizi dell’Agenzia delle Entrate.

Termine di prestazione

Il modello, salvo proroghe, deve essere presentato entro il 30 Settembre 2016.

Unico Enti non commerciali 2016

Unico Enti non commerciali 2016 nella piattaforma GB

Da oggi è disponibile l’applicazione “Unico Enti Non Commerciali 2016”. Il rilascio dell’applicazione è completa, infatti con l’aggiornamento di oggi sono disponibili tutti i quadri relativi al modello.

Ricordiamo i passaggi per l’abilitazione:

  1. Eseguire l’update del software Update;
  2. Posizionarsi nella ditta nella quale abilitare l’applicazione;
  3. Aprire la maschera “Applicazioni”
  4. Selezionare l’anno “2015” per l’applicazione “Unico Enti Non Commerciali”.

AbilENC

Le istruzioni per l’utilizzo dell’applicazione “Unico Enti Non Commerciali 2016” si possono consultare dalla guida on-line.

DB131 – GM/1

TAG Unico Enti Non Commerciali

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