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Conservazione Sostitutiva 2019: prorogati i termini al 10 Giugno 2021

Come preannunciata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con il Comunicato del 13 marzo 2021 n. 49, in sede di approvazione del decreto Sostegni, è stata prevista la proroga dei termini per la conservazione delle fatture elettroniche emesse e ricevute nell’anno 2019.

La scadenza della conservazione sostitutiva dei documenti informatici rilevanti ai fini tributari relativi all’anno 2019, tra cui le fatture elettroniche emesse e ricevute in tale anno per mezzo del Sistema di Interscambio, era prevista per lo scorso 10 marzo.

Direttiva

Con il Decreto Sostegni, DL n. 41/2021, articolo 5 comma 16, è stata prorogata per ulteriori tre mesi, pertanto i contribuenti potranno conservare i documenti relativi all’anno 2019 entro il 10 giugno 2021.

La conservazione digitale a norma è un processo tecnologico che consente di assicurare nel tempo la piena validità legale a un documento informatico, conferendo a quest’ultimo un’efficacia giuridica equivalente a quella tradizionalmente riconosciuta al documento cartaceo.

Il Decreto Ministeriale del 17 giugno 2014 stabilisce che oggetto di conservazione sostitutiva sono i modelli dichiarativi, comunicativi e di versamento di natura fiscale, per cui è prevista una presentazione all’Agenzia delle Entrate.

Nel dettaglio possiamo procedere alla conservazione:

  • delle Fatture Elettroniche;
  • delle Liquidazioni Iva Periodica – Esterometro.

La circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 36/2006 evidenzia quali documenti siano rilevanti al fine dell’applicazione del DM 23 gennaio 2004 in materia di dematerializzazione dei documenti fiscali, in particolare:

  • libro giornale e inventari;
  • scritture ausiliarie nelle quali devono essere registrati gli elementi patrimoniali e reddituali;
  • scritture ausiliari di magazzino;
  • registro dei beni ammortizzabili;
  • bilancio d’esercizio – composto da stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa;
  • registri prescritti ai fini dell’imposta sul valore aggiunto;
  • dichiarazioni fiscali;
  • modulistica relativa alle fatture e documenti simili;
  • libro soci;
  • libro delle obbligazioni;
  • libro delle adunanze e delle deliberazioni del consiglio di amministrazione, delle deliberazioni delle assemblee, ecc…

Area Conservazione GB

Per poter procedere a conservare digitalmente tali modelli e documenti, GBsoftware, mette a disposizione dei clienti l’area web “Conservazione” alla quale si potrà accedere direttamente dal software GB, tramite il Multi ditta, oppure tramite GB inWeb.

Se si è già effettuato l’accesso basterà cliccare QUI.

Conservazione Sostitutiva 2019: prorogati i termini al 10 Giugno 2021: area conservazione in gb web

Una volta che siamo all’interno dall’area Conservazione, occorrerà per prima cosa configurare la tipologia di acquisto per le ditte presenti (se non è già stato fatto) e scegliere tra:

  • “Web (fattura cliente)”: l’area web acquista ed effettua la conservazione;
  • “Web (fattura studio)”: lo studio per conto dell’area web acquista, ma la conservazione l’effettua l’area web;
  • “Interna a GB”: lo studio si fa carico sia dell’acquisto che dell’invio dei documenti in conservazione.

Conservazione Sostitutiva 2019: prorogati i termini al 10 Giugno 2021: selezionare la tipologia di acquisto per ditta

Successivamente, definire le classi documentali da conservare, se non già presenti, tra:

  • Fattura elettronica (fatture + ricevute/notifiche): 1 Giga (consigliato), 3 Giga, 5 Giga e >5 Giga;
  • Lipe/Esterometro: giga illimitati;
  • Altri documenti (bilancio, comunicazioni fiscali, contratti digitali, deleghe, dichiarativi, informativa privacy, libri sociali, libro giornale, libro inventari, modulistica, polizze, registri contabili e schede contabili): 1 Giga, 3 Giga, 5 Giga e >5 Giga;

Conservazione Sostitutiva 2019: prorogati i termini al 10 Giugno 2021: definire le classi documentali

Infine, occorrerà salvare la configurazione e per procedere alla conservazione sostitutiva, così come previsto dall’art.3 comma 3 del Decreto Ministeriale del 17 giugno 2014, è necessario compilare la delega.

Conservazione Sostitutiva 2019: prorogati i termini al 10 Giugno 2021: procedere alla conservazione sostitutiva

La delega, dopo averla compilata, deve essere:

  • scaricata,
  • firmata e indicata la data,
  • Inserita di nuovo nella procedura,
  • Inviata a GBsoftware, e sarà approvata o scartata entro massimo 5 giorni dall’invio.

Conservazione Sostitutiva 2019: prorogati i termini al 10 Giugno 2021: delega

Una volta che la delega è accettata, dall’elenco documenti, selezionare i file ed inviarli in conservazione.

Conservazione Sostitutiva 2019: prorogati i termini al 10 Giugno 2021: selezionare i file ed inviarli in conservazione

Se i file non sono presenti, posizionarsi nel ramo dei documenti da conservare, è tramite il pulsante “Importa file da esterni”, selezionarli ed importarli.

Conservazione Sostitutiva 2019: prorogati i termini al 10 Giugno 2021: Importa file da esterni

NB: per i documenti che non sonno fatture, procedere alla conservazione di file firmati digitalmente così da garantire autenticità, integrità, affidabilità, leggibilità e reperibilità dei documenti.

Per maggiori informazioni sul funzionamento della Conservazione Sostitutiva è disponibile la guida online.

Applicazioni Software collegate all’articolo:

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