
Il modello Unico PF deve essere utilizzato da persone fisiche per dichiarare il reddito relativo all’anno. Il modello Unico PF è integrato con contabilità, F24, Iva e Irap e alcuni dati sono riportati direttamente dalla dichiarazione del periodo d’imposta precedente.
Per agevolare l’utente nella compilazione del modello all’interno dell’applicazione è presente la gestione “Controlli”, che supporta l’utente indicando le operazioni che devono essere eseguite preliminarmente alla compilazione per il corretto funzionamento dell’integrazione.
GESTIONE CONTROLLI
Nella gestione “Controlli” sono riepilogate le operazioni che l’utente deve compiere evidenziandone lo stato di esecuzione:
Il pulsante “Vai” permette di eseguire il controllo aprendo direttamente l’applicazione/ funzione specifica.
Il pulsante “Escludi” permette all’utente di escludere volontariamente un controllo senza eseguirlo materialmente.
I controlli sono visualizzati dal software in base all’applicazione aperta dall’utente. Nel caso dell’Unico Società di Persone i controlli, suddivisi in quattro gruppi, sono:
- Importazione dati da anno precedente
- Riporto abbinamento conti effettuati dall’utente da anno precedente
- Verifica dell’indicazione delle date di versamento negli F24 relativi al pagamento dell’Irap
- Verifica dell’indicazione delle date di versamento negli F24 relativi al pagamento dell’IMU
- Verifica dell’utilizzo dei crediti in F24 e conseguente riporto delle eccedenze in dichiarazione.
- Verifica dell’indicazione delle date di versamento negli F24 in compensazione il credito d’imposta di cui all’art. 1, comma 3, DPCM 21/11/2011 – Cedolare secca e degli acconti
- Verifica dell’indicazione delle date di pagamento negli F24 relativi al pagamento degli acconti e all’utilizzo in compensazione dell’Imposta sostitutiva
- Verifica dell’indicazione delle date di pagamento negli F24 relativi al pagamento dell’Irpef
- Verifica dell’indicazione delle date di pagamento negli F24 relativi al pagamento degli acconti dei soggetti che nel 2013 sono usciti dal regime dei minimi
- Verifica dell’indicazione delle date di pagamento negli F24 relativi al pagamento delle Addizionali Regionali e Comunali
- Verifica dell’indicazione delle date di pagamento negli F24 relativi al pagamento dei contributi previdenziali
- Verifica dell’indicazione delle date di pagamento negli F24 relativi al pagamento di IVIE e IVAFE
- Calcolo ammortamento immobilizzazioni materiali
- Calcolo ammortamento immobilizzazioni immateriali
- Calcolo manutenzioni e riparazioni
- Verifica di operazioni con soggetti residenti in Paesi Black List
- Verifica operatività
- Contabilità dei professionisti – inserimento del solo bilancio di apertura
- Contribuenti minimi – storicizzazione del prospetto “Imposta sostitutiva – Regime dei Minimi”
- Verifica della storicizzazione dell’applicazione Irap
- Verifica della storicizzazione dell’applicazione Iva/Iva Base
I controlli sopra elencati sono visibili nelle varie ditte in base al ricorrere delle diverse situazioni.
Ad esempio, se una ditta non ha immobilizzazioni immateriali, non è visualizzato il controllo “Calcolo ammortamento immobilizzazioni immateriali”.
In questo gruppo sono ricompresi i controlli che riguardano il riporto automatico dei dati indicati nel modello riguardante il periodo d’imposta 2012, senza che l’utente debba procedere all’indicazione manuale di questi dati.
La gestione per il riporto dei dati dall’anno precedente permette l’aggiornamento nel modello degli importi provenienti dal modello dell’anno 2012.
I dati riportati dal software riguardano:
I dati proposti possono essere manipolati dall’utente e per avere il riporto nel modello è sufficiente cliccare il pulsante “Conferma importazione dati”. Eseguendo quest’operazione il controllo è “evaso”.
Se l’utente personalizza il piano dei conti in fase di compilazione dei “modelli fiscali” deve abbinare i conti creati ai vari campi e/o gestioni del modello. Nel caso in cui il modello dichiarativo non sia cambiato da un anno all’altro, dopo il primo abbinamento eseguito dall’utente il primo anno di utilizzo del software, gli abbinamenti dei conti ai vari campi e/o gestioni è effettuato in automatico dal software GB.
Dall’esercizio 2013 il software propone all’utente non solo i conti che lui ha abbinato, ma anche eventuali “disabbinamenti” operati su conti che sono stati agganciati da GBsoftware.
Nel quadro RB del modello unico persone fisiche devono essere, indicati rispettivamente nei campo RB11_5 e RB11_6:
- Eccedenza compensata nel modello F24
- Gli acconti versati
Il riporto automatico dei predetti dati è eseguito dal software solo se nell’applicazione F24 sono state indicate le date di versamento nei modelli con un credito “cedolare secca” (cod. trib.1844) e/o con un debito (cod. trib. 1840/1841).
Se nell’applicazione F24 sono presenti deleghe senza l’indicazione delle date di pagamento il controllo risulta “non corretto”
Nel caso in cui alcuni F24 non sono stati effettivamente versati il controllo può essere “escluso” dall’utente.
Nel quadro LM è necessario indicare:
- in LM16 l’utilizzo in compensazione dell’imposta sostitutiva derivante dalla precedente dichiarazione (cod. trib. 1793/1794)
- in LM17 gli acconti
L’indicazione della data di pagamento in F24 è indispensabile al fine di avere il riporto automatico dei dati.
Il controllo è lo stesso anche per i soggetti che nel 2013 sono usciti dal regime dei minimi ma i dati sono riportati in RN.
Nel campo RN36 “Eccedenza d’imposta risultante dalla precedente dichiarazione compensata nel mod.F24” è necessario indicare, nell’applicazione F24, la data di pagamento nel modello con:
- un credito Irpef 2012 – cod. trib. 4001
- un debito Irpef 2013 – cod.trib. 4033/4034
Questo controllo è fondamentale per il riporto dei dati nel quadro RV.
In F24 è necessario aver indicato le date di pagamento nei modelli F24 relativi a:
- addizionale regionale e comunale a credito (cod. trib. 3801/3844)
- addizionale comunale a debito (cod. trib. 3848)
I contributi previdenziali utilizzati in compensazione orizzontale devono essere indicati nel quadro RR del modello Unico pertanto è necessario, nell’applicazione F24, indicare le date di pagamento nei modelli che contengono questi importi.
Per un corretto riporto dei dati nel quadro RW è necessario aver indicato le date di versamento degli F24 nell’applicazione F24, sia quelli relativi ai versamenti degli acconti Ivie/Ivafe che quelli in cui Ivie/Ivafe sono stata utilizzate in compensazione orizzontale.
I codici tributo che attivano questo controllo sono:
- 4041
- 4043
relativi all’anno 2012.
- 4047
- 4048
- 4044
- 4045
relativi all’anno 2013.
Nel gruppo dei controlli “Dati da contabilità” sono riepilogate le operazioni che l’utente deve avere eseguito nell’applicazione “ContBil” per avere un corretto riporto dei dati nell’applicazione Unico PF. Nel caso dell’inserimento dei dati riguardanti le “manutenzioni e riparazioni” il software ricorda la compilazione del prospetto anche all’utente che redige la dichiarazione manualmente…così come per il prospetto della “Verifica operatività”!
Il quadro LM viene compilato attraverso la gestione che si apre dal pulsante “Importa / Inserisci dati contabili” posto direttamente nel quadro.
Per evadere questo controllo è sufficiente accedere alla gestione e cliccare il pulsante “Storicizza”.
La storicizzazione di questa maschera è fondamentale al fine di renderne definitivi i dati.
Nel gruppo di controlli “Dati da altre applicazioni” il software ricorda all’utente di rendere “definitivi” i dati che devono essere riportati nel modello Unico.
DB101 – RIV/31